Glossario
Informatico
Dedicato
hai meno esperti
GLOSSARIO DI UN'AZIENDA INFORMATICA
A
ABRACADABRA:
Parola magica utilizzata nei riti propiziatori praticati da installatori
di software e programmatori come ultima risorsa atta a far si
che il problema in questione venga risolto. Non sempre funziona.
A MANO:
Attualissimo sistema di elaborazione particolarmente economico
e
diffuso nel nostro paese. Spesso decantato come l'unico sistema
valido ed
efficace per far funzionare realmente le cose in azienda.
ANALISTA:
Professionista spesso utilizzato a mo' di cuscinetto fra committente
e programmatore, teoricamente dotato di infinita pazienza e preparazione
superiore alla media.
ANTIVIRUS:
Programma di antidoto creato dai produttori di virus per difendersi
dai loro stessi programmi virus. Vengono sempre distribuiti in
coppia l'uno in conseguenza dell'altro. Solitamente dotato di
scadenza mai segnalata nella documentazione, viene spesso utilizzato
dai tecnici di manutenzione per intervenire all'infinito presso
i clienti più rompiscatole dopo aver provveduto a rimuovere
i virus in questione con versioni di virus
più potenti.
ALGORITMO:
Suono che viene emesso dalle ventole difettose descrivibile come
un fastidioso ronzio ciclico e ticchettio ritmato simile al RAP,
la cui frequenza varia in funzione dei calci dati al case del
computer. Accompagna spesso il lavoro delle segretarie.
ARCHIVIAZIONE:
Procedura di deposito di dati storici, spesso vitali, nei posti
più impensati ed introvabili, delegata spesso a persone
che non comprendono mai l'utilità di tale operazione. L'archivio
è relegato a luoghi progettati per altri scopi e ricavato
con maestria artigiana nei vani più remoti ed inaccessibili
dell'ufficio (ripostiglio delle scope, sottoscala, locale caldaia,
soffitto del bagno ecc.ecc.)
ASSISTENZA:
Termine dalle origini sconosciute che indica l'inesistente ed
il vacuo. Utilizzato spesso per rassicurare i clienti da possibili
dubbi circa l'affidabilità di sistemi hardware e o software.
In pratica una burla operata dai venditori di hardware per prendere
in giro i clienti e movimentare con sano divertimento le noiose
giornate passate in negozio.
ASSEMBLER:
linguaggio di programmazione per i più skizzati che parlano
direttamente con le macchine, avendole incarnate ed elette a sistemi
pensanti e dotati di coscienza propria.
AUTOSTRADE INFORMATICHE:
percorsi dal costo esorbitante, irti di buche, lavori in corso
e cantieri sempre aperti spesso scenario di collisioni catastrofiche
o blocchi della circolazione. Ideate inizialmente per la connessione
fra utenti ed il trasporto di informazioni. Sono rese inefficienti
da una situazione di caos ed intasamento tutta italiana
B
BACKUP: (o copia di sicurezza)
Usato spesso per confondere i clienti più inesperti e caricarli
di incombenze non ventilate nel processo di vendita di un sistema
informatico. Generalmente è un operazione eseguita unicamente
solo dopo aver dovuto ricaricare a mano migliaia di nominativi,
articoli, fatture, piani dei conti ed un infinità di pagine
dattiloscritte.
BASIC:
Linguaggio di programmazione diffuso ed utilizzato dai neofiti
dell'informatica vittime del complesso di inferiorità nei
confronti dei programmatori in C. I programmatori in BASIC più
esperti hanno maturato la convinzione che nessuno sappia realmente
programmare in C mettendo in dubbio persino l'esistenza di un
linguaggio dal nome così corto e privo di significato.
BAUD:
Unità di misura della velocità di trasmissione di
un Modem il cui valore è sempre direttamente proporzionale
al costo dell'apparecchiatura.
BBS:
Luoghi accessibili con connessione diretta tramite modem, nei
quali si può trovare di tutto, ma proprio tutto che possa
essere tradotto in formato digitale. Soppiantati dall'avvento
di Internet le BBS più attive hanno aggiornato i sistemi
mantenendo comunque il contenuto.
BIT:
Monosillaba atta ad indicare un valore infinitesimo indivisibile.
Vale poco: zero o, al massimo, uno.
BLACK OUT:
Indica l'interruzione completa delle elaborazioni di un computer.
Nonostante si siano fatti moltissimi sforzi per contrastarlo con
l'ideazione dei gruppi di continuità, alcuni ricercatori
ne hanno esaltato l'importanza con l'avvento dei dischi rigidi
o di sistemi operativi tanto diffusi quanto inaffidabili.
BOOM INFORMATICO:
Effetto prodotto nel collegare in Italia un apparecchiatura informatica
acquistata in America senza prima aver controllato il selettore
di cambio tensione da 110 a 220 Volts.
BUG:
Tradotto in italiano : baco o buco, è un errore spesso
grossolano commesso dai programmatori costretti per ragioni economiche
a saltare la fase di test dei programmi. Spesso utilizzato dai
commerciali per vendere l'aggiornamento successivo del software
incriminato ed assicurare così la continuità infinita
delle vendite negli anni a venire.
BYTE:
La valorizzazione del Bit. Termine ormai soppiantato da un vertiginoso
aumento delle necessità di memoria. Se non parli in termini
di gigabyte, oggi, non ti ascolta più nessuno.
C
C:
Linguaggio di programmazione utilizzato unicamente per valorizzare
i curriculum vitae da presentare alle aziende o per creare un'aurea
professionale che svanisce immediatamente non appena si tenta
di approfondire il grado di conoscenza del candidato che, se messo
alle strette, confessa in lacrime di non averlo mai imparato veramente.
C++:
Come il linguaggio precedente ma evoluto ad un gradino più
elevato. Leggende metropolitane affermano che con esso si può
fare veramente tutto e molti programmatori lo hanno utilizzato
per iniziare progetti faraonici, falliti però in fase iniziale
dopo aver constatato che per un gestionale è più
facile ottenere gli stessi risultati con un linguaggio più
facile da apprendere. Viene spesso indicato come il linguaggio
di programmazione utilizzato nel software che si sta proponendo
al cliente.
CAM:
Apparecchio elettronico utilizzato per trasmettere via linea telefonica,
immagini dal vivo di vario tipo. Richiesta e quasi indispensabile
nelle CHAT line, specialmente nelle Room dedicate al sesso virtuale.
CAMPO MAGNETICO:
1) forza invisibile in grado di distruggere dati dai supporti
archiviati in luoghi inadatti allo scopo.
2) Vasta area agricola adibita a coltura alternativa che attira
visitatori e turisti.
CANCELLARE UN FILE:
Facile operazione di eliminazione di un insieme di dati, attivata
sempre in maniera accidentale e definitiva sui dati più
importanti.
CARTA:
Teoricamente doveva venire soppiantata dall'avvento dei computer.
Stranamente ha generato il successo economico dei produttori di
moduli continui. Al miraggio di creare l'ufficio senza carta molti
clienti si sono chiesti se era possibile pulirsi il culo con un
dischetto.
CELLA:
L'unità minima di un foglio di calcolo e contemporaneamente
il luogo dove si dovrebbe rinchiudere l'inventore dei moderni
fogli di calcolo.
CHIP:
Il fratello di Chop.
CHAT:
Operazione di collegamento virtuale di più persone solitamente
incapaci di instaurare rapporti sociali nella vita reale. Comodo
ed economico sistema per conoscere nuove persone evitando l'approccio
"Posso offrirti da bere?" o "Ti porto al cinema",
permette di prendere accordi preliminari precisi e dettagliati
nella fase preventiva ad eventuale incontro nella vita reale.
E' anche un buon sistema per uomini e donne sposate per tradire
il coniuge, senza rischi di contagio normalmente frequenti nei
contatti reali.
CTRL-ALT-DEL o CTRL-ALT-CANC:
Sono tre tasti presenti in tutte le tastiere, dislocati in modo
da non essere premuti accidentalmente in contemporanea. Premuti
uno alla volta non producono alcun effetto, ma se vengono premuti
contemporaneamente... porc!#^@&$&|@ç§!!!!!.
CD-ROM:
Supporto ottico rigido e senza protezione per la memorizzazione
dei dati. Usato anche come catarifrangente appeso allo specchietto
dell'auto o nella targa posteriore per rendere vane le rilevazioni
laser autovelox degli agenti di polizia. I suoi riflessi multicolori
vengono spesso utilizzati come specchietto per le allodole nelle
vetrine di negozio.
CONSULENTE:
Termine abusato per indicare chi in realtà non fa nulla
e non sa fare nulla, ma conosce a perfezione i metodi per risolvere
un problema demandando però ad altri la responsabilità
delle sue decisioni. Le sue prestazioni professionali non iniziano
mai se non preventivamente concordato il compenso e gli onorari.
D
DISCO:
Supporto di memorizzazione dei dati leggibili unicamente in presenza
di un elaboratore acceso e funzionante. L'unico vantaggio offerto
dai dischi è la riduzione di spazio per la memorizzazione
dei dati. Non sono noti altri vantaggi mentre, al contrario, gli
svantaggi sono conosciuti anche dai bambini e per elencarli tutti
sarebbe necessario un disco molto
capiente.
DISCHETTO:
Come il precedente ma più carino e grazioso da vedere.
DELETE:
Fratello di Talete, l'inventore greco dei famosi teoremi.
DVD:
Sigla indicata per differenziare un identico supporto ottico di
memorizzazione con esso compatibile e utilizzato in casa per la
visualizzazione di films di ogni genere. Nonostante sia assolutamente
identico ai CD ROM il suo utilizzo risulta più semplice
per i neofiti.
DISASTER RECOVERY:
Costosissima procedura di emergenza promessa agli utilizzatori
di sistemi informativi complessi per far abbassare la guardia
sul livello di cautela da adottare nella memorizzazione ed archiviazione
dei dati (vedi backup) e nell'uso di sistemi anti incendio obbligatori
in azienda.
E
EMERGENZA:
Situazione comune presso le aziende che subiscono continuamente
e passivamente le visite di venditori privi di scrupoli.
E-COMMERCE:
Procedura di vendita per i più timidi e squattrinati che
non sono in grado di attrezzare uno spazio espositivo reale, nel
quale si entri in contatto diretto con gli acquirenti e si possa
toccare con mano la qualità dei prodotti proposti. Se proposto
dal venditore, trattasi di facile ed economico sistema per fare
soldi in fretta senza nulla investire.
ECSTASY:
Sostanza stupefacente, abitualmente assunta da qualche programmatore
nelle fasi di sviluppo software. Si narra che la sua assunzione
sia molto diffusa, visti i risultati prodotti e riscontrabili
nell'utilizzo di certi programmi che stanno circolando in questo
millennio. La stessa sostanza è assunta anche da qualche
consulente, riconoscibile dai discorsi infarciti di termini tecnici
e sigle spesso incomprensibili.
EROINA:
La giovane segretaria di un azienda che riesce, nonostante tutto,
ad utilizzare il software prodotto dal programmatore che abusa
di Ecstasy.
EPROM:
Memoria sede spesso di informazioni difficili da modificare o
di codici definiti inviolabili dai venditori dell'apparecchiatura
che li contiene (vedi telefonini).
ENTER:
Vedi invio.
ELABORATORE o COMPUTER.
Apparecchio ad invecchiamento precoce che necessita frequenti
interventi di riparazione e sostituzione completa. Un capitolo
di spesa sempre aperto ed una voce di bilancio spesso esagerata.
ESC: (Trad. FUGA)
Il tasto più utilizzato, anche ripetutamente e velocissimamente
per annullare un operazione lanciata accidentalmente. Solitamente
utilizzato a seguito di un operazione di formattazione.
E-MAIL:
Indirizzo più comodo da ricordare rispetto a quelli postali,
utilizzato spesso per inviare informazioni commerciali inutili
e fastidiose.
F
FLIP FLOP:
Contatore ciclico utilizzato all'interno dei computer. Indica
il fallimento di un Flip.
FRANCHISING:
Formula spesso utilizzata per l'apertura di un negozio di informatica
in zone spesso sovraffollate di esercizi commerciali simili, operata
da grandi catene distributive di prodotti per l'informatica il
cui principale obiettivo è quello di trovare informatici
senza lavoro, non ancora pronti per il salto in proprio o privi
di risorse economiche.
FIDELIZZARE:
Operazione tesa a rendere "fedele" il cliente e renderlo
"incline" a preferire i servizi e prodotti offerti ed
ignorare la concorrenza. Metodi efficaci sono le clausole vessatorie
dei contratti di manutenzione, la fornitura di software personalizzato
privo di sorgenti, l'adozione di sistemi operativi sconosciuti
o modificati su misura.
FIDELTY CARD:
Tessera plastica multicolore, simile ad una carta di credito ed
offerta gratuitamente, che sancisce definitivamente e certifica
il monopolio del fornitore sul cliente.
FORNITURA:
Unicamente per alcuni un'ottima occasione di guadagno. Aumenta
in modo inversamente proporzionale al grado di preparazione tecnica
del cliente. Spesso svanisce in presenza di un perito super partes
incaricato dal cliente.
FINANZIARIA:
Azienda specializzata chiamata in causa quando un cliente in possesso
di Fidelty Card deve firmare la Fornitura.
FORMATTAZIONE:
Operazione eseguita spesso accidentalmente, causa spesso di paralisi
dell'attività produttiva. Generalmente viene chiamata in
causa per risolvere problematiche di difficile comprensione da
parte di tecnici meno preparati.
FINE:
Nome di un tasto della tastiera chiamato anche END. Il più
delle volte inutilmente premuto per terminare un operazione di
elaborazione lanciata involontariamente (formattazione).
FREEZE: (Congelamento)
1) Blocco di un fotogramma ripreso con la CAM.
2) Sensazione che prova un utilizzatore quando si accorge di essere
in presenza di un Black Out o di un Virus o di un Bug.
G
GIGABYTE:
Unità di misura ed indicatore per giustificare il costo
dei dischi rigidi. Un miliardo di Byte. Di meno non si può.
GARANZIA:
Inutile clausola contrattuale spesso di difficilissima applicazione
utilizzata per rendere incline il cliente a firmare la fornitura.
Spesso fonte di ilarità nei clienti già scottati
da Emergenze vissute in precedenza.
H
HARDWARE:
Genericamente la ferraglia atta ad eseguire programmi adeguatamente
realizzati per la soluzione di mansioni complesse e ripetitive.
HE HE HE...
Risatina soddisfatta ed ironica del venditore alla fine della
giornata di lavoro o alla conclusione di un contratto di fornitura
HAL:
Nome di un supercomputer parlante e pensante della serie 9000
prossimamente disponibile sul mercato e commercializzato da nota
azienda che ne ha sponsorizzato uno Spot pubblicitario diretto
da un famoso regista. Si ricorda che nello spot pubblicitario,
il Supercomputer alla fine viene disattivato a causa di un difetto
di fabbricazione e di un programma pieno di Bugs.
I
INIZIALIZZARE:
Riportare l'elaboratore nelle sue condizioni iniziali per la ri-esecuzione
dei programmi che hanno generato il blocco o l'inconveniente del
sistema.
INFORMATICA:
Scienza sviluppata dagli anni 80-90 per complicare l'esistenza
alle aziende ormai troppo rilassate nella conduzione della loro
attività. Genera dipendenza sia fisica che psicologica
specialmente se assunta in seguito a consigli di consulenti e
venditori privi di scrupoli. Somministrata in piccole dosi diluite
nel tempo, può portare ad effetti benefici. Da assumere
sempre sotto stretto controllo di un Professionista super partes.
INVIO:
Operazione finale che conferma un operazione preparata in precedenza.
Da utilizzare con estrema cautela nel caso di formattazioni.
IMMISS:
Qualche sadico per qualche tempo si è divertito a serigrafare
questa parola nel tasto di Invio
INS:
Inserimento.
L
LIMITE:
Misura del grado di capacità di un consulente. Solitamente
è un valore molto basso.
LOOP:
Ciclo infinito dal quale è impossibile uscire se non con
una inizializzazione di sistema. Viene usato anche per indicare
i continui interventi di modifica ed aggiornamento per la soluzione
dei bachi di programma.
M
MERCATO:
Iinsieme eterogeneo di persone destinatarie di messaggi pubblicitari
spesso fasulli e generalmente criticabili da un punto di vista
etico.
MODIFICA:
Operazione ciclica ed infinita da applicare nello sviluppo software
per raggiungere gli obiettivi prefissati dal consulente.
MONITOR o VIDEO:
Lo schermo del computer atto a rendere visiva ed immediata l'inefficienza
di sistemi operativi e di programmi.
MOUSE:
Dispositivo per muovere un indicatore sullo schermo o, per alcuni,
pedale per l'accensione dell'elaboratore.
N
NON LO SAPEVO:
Comune frase pronunciata dal consulente prima dell'accusa nei
confronti del cliente, per non aver detto tutta la verità
e nient'altro che la verità.
NASTRO MAGNETICO:
Sistema di memorizzazione dei dati ancora utilizzato sino a quando
non saranno esaurite le scorte di lettori e cassette nei magazzini
dei rivenditori. Sistema di memorizzazione di massa generalmente
archiviato nel locale caldaie o in luoghi esposti direttamente
al sole o ancora in luoghi esposti a campi magnetici.
O
OOP:
Programmazione orientata agli oggetti. Per oggetti si intendono
quelli dei desideri dei programmatori che, mentre sviluppano software
OOP, pensano alle ferie o ai guadagni conseguenti al lavoro che
stanno svolgendo.
OPERATIVO:
Vedi sistema operativo.
ODDIO CHE È SUCCESSO?:
Comune esclamazione di stupore misto a preoccupazione mal celata
a fronte di un qualsiasi imprevisto o alla comparsa di un messaggio
inaspettato dal programma.
OBIETTIVO STRATEGICO:
Promessa del consulente spesso futile e irraggiungibile.
P
PALETTE:
Tavolozza dei colori di una scheda video o attrezzi di lavoro
da accompagnare al secchiello, adatti a certi operatori IT come
unico lavoro possibile.
PROTOCOLLO:
Insieme di procedure atte a far sì che computer differenti
possano capirsi e dialogare fra loro tramite linea telefonica.
Spesso il dialogo si interrompe lasciando l'operatore all'oscuro
di utto.
PARALISI:
Situazione ricorrente nelle aziende che non adottano il sistema
A mano.
PAGARE:
L'unica alternativa per risolvere le emergenze o per estendere
la garanzia.
PROGRAMMA:
Un insieme di istruzioni che un calcolatore dovrebbe eseguire
in presenza di hardware adeguato. Vedi anche software.
POLVERE:
Formazione dal colore solitamente grigio scuro che si forma spontaneamente
all'interno degli elaboratori di ottima qualità. In quest'ultimi
si può trovare in concentrazioni abbondanti sino a formare
uno strato spesso e soffice ideale all'aumento della temperatura
interna dell'apparecchiatura che a causa di ciò si guasta.
Per tale ragione è opinione comune che gli elaboratori
che non si guastano non esistono.
PUBBLICITÀ:
Forma di divulgazione di informazioni commerciali inerenti vantaggi
e doti di prodotti informatici destinati alla fase di test esperimentazione.
Q
QUANTO COSTA?:
Domanda fonte di ansie e dubbi a seguito della scoperta di una
necessità dimostrata dal venditore.
R
RIPROVA:
Operazione alternativa all'Annulla o Tralascia.
RETE:
Nel credo comune recinzione metallica atta a delimitare ed a volte
proteggere la proprietà privata. In informatica Collegamento
atto ad invadere facilmente le aree private altrui.
S
SOFTWARE:
Programma. Insieme di istruzioni assemblate alla bell'e meglio
per produrre dei risultati richiesti in modo impreciso ed aleatorio
dal committente.
SLEEP: (Trad. Dormire)
1) Stato di riposo nel quale gli elaboratori si mettono automaticamente
dopo un tempo stabilito per ridurre i consumi energetici. Non
sempre accade che da questo stato l'elaboratore si svegli.
2) Stato di catalessi nel quale certi professionisti si mettono
dopo ore passate a programmare in orari solitamente notturni.
SISTEMA OPERATIVO:
Programma necessario per mettersi in regola con la licenza d'uso.
STAMP:
Tasto che nei PC dotati di Dos serviva a stampare il contenuto
dello schermo visualizzato. Da segnalare le situazioni di panico
generato dall'avvento di sistemi operativi grafici in quanto la
pressione di questo tasto non produce lo stesso effetto.
T
TOWER: (Trad. in italiano Torre)
Indica le dimensioni del Contenitore del computer e viene utilizzato
per dare volume ed importanza alla fornitura. Lo spazio e le dimensioni
interne generose, raramente vengono esaurite creando al suo interno
una desolante sensazione di vuoto.
TASTIERA:
Dispositivo atto a raccogliere dalla scrivania degli uffici briciole
di panini, cenere di sigaretta, capelli e forfora, liquidi vari
(generalmente caffè), polvere e grasso.
TASTO:
L'unità elementare della tastiera. Preoccupante la tendenza
a bloccarsi nella posizione sbagliata generando una sequenza interminabile
di caratteri a video indesiderati. Se si tratta dello zero, non
viene quasi mai riparato se la tastiera incriminata appartiene
al terminale dedicato all'emissione delle fatture.
TAPPETINO:
Accessorio indispensabile per il funzionamento del Mouse, di modesto
valore commerciale, spesso offerto in omaggio con la fornitura.
Foglio di materiale plastico-gommoso, semirigido spesso ricoperto
di un materiale scivoloso e serigrafato che lo rende inutile per
lo scopo originario, ma utilissimo veicolo pubblicitario.
TRUCCO DI PROGRAMMAZIONE:
Segreto gelosamente custodito dai programmatori in erba. Spesso
rappresenta l'acqua calda della programmazione.
U
UN AMICO:
Appellativo conferito dal cliente a Professionista esperto e preparato,
spesso pagato pochissimo, in grado di risolvere problematiche
apparentemente complesse alle quali nessuno ha mai dato ascolto
per ragioni di scarsa appetibilità economica.
URL:
Modo per pronunciare l'esclamazione spontanea emessa ad alta voce
alla lettura della bolletta telefonica della linea dedicata ai
collegamenti ad Internet.
V
VIRUS:
Programma generato precedentemente agli Antivirus per incrementare
gli interventi di assistenza tecnica e per redarguire i clienti
che praticano l'informatica senza protezioni adeguate.
VERSIONE:
Numero che identifica un particolare programma o un componente
di esso. Necessario all'assistenza tecnica per comprendere che
nel 99% dei casi è quello sbagliato.
VISUALIZZA:
Testo che compare spesso nei bottoni di un programma. Non indica
quasi mai cosa dovrebbe visualizzare ma la credenza popolare è
ormai convinta che la sua pressione non comporta, salvo rari casi,
conseguenze dannose.
VANO:
Aggettivo spesso accomunato agli interventi di analisti, consulenti,
tecnici, sistemisti e professionisti IT.
VENDITORE:
Figura professionale abilissima nel proporre prodotti informatici
tanto costosi quanto inutili per il trattamento delle informazioni.
W
WEB: (Trad. Ragnatela)
Formazione mucosa e filiforme di aracnide che si forma solitamente
all'interno degli elaboratori o nei locali addetti all'Archiviazione.
Discreta conduttrice di elettricità ed ottimo sistema per
attirare il pulviscolo atmosferico.
X
X-FILES:
Termine utilizzato per indicare i files di vitale importanza per
la sopravvivenza dell'azienda misteriosamente scomparsi a seguito
di un operazione di formattazione accidentale.
Y
Y2K O MILLENIUM BUG:
Spauracchio utilizzato dai venditori per giustificare l'operazione
di sostituzione totale di un sistema informativo con uno più
efficiente, nuovo ed aggiornato.
Z
ZZZZZZ...
Acronimo fumettistico utilizzato per indicare lo stato onirico
indotto dalla partecipazione a demo di programmi gestionali.
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